Scritto da: Dott.ssa Vanda Druetta
Secondo l’ottica di ricerca junghiana, ogni uomo contiene in sé una trama il cui intreccio è costituito dai tratti individuali e dal senso storico e sociale del suo appartenere al collettivo. Lo svolgersi di ogni esistenza avviene in un insieme di relazioni preesistenti ed attuali, in cui sono dati e si sviluppano molteplici legami ,consci ed inconsci, personali e transpersonali .
Quindi è dalla appartenenza ad una storia relazionale che ciascun individuo beneficia di una quantità e di una qualità di sicurezza e di possibilità di dare un senso agli eventi che accadono nell’incontro con l’altro e di istituire e mantenere la coerenza del senso dell’identità.
Nei gruppi in cui ci troviamo a nascere e a vivere si crea lo spazio per reagire ad una situazione specifica con l’altro. Essi ci offrono un insiemi di legami emotivi e affettivi, ci stimolano l’assunzione di ruoli o modelli di rappresentazioni di noi , degli altri e dei contesti e prevedono o ci prescrivono l’autonomia, la libertà, l’individualità.
Si tratta di un processo complesso in cui, soltanto quando si crea una congiunzione nelle progettualità dei protagonisti delle relazioni, la riflessione reciproca diventa trasformativa e crea nel presente le condizioni per un divenire qualcosa che ancora non è.
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Scritto da: Dott.ssa Vanda Druetta
La parola psicodramma , fin da quando J.Moreno l'ha coniata , ha attraversato campi conoscitivi differenti, sviluppando fenomeni originali e variegati che in varia misura hanno fatto ampliare la dimensione storico-culturale del termine.
L'etimologia ci rimanda a psiche, che originariamente indicava l'anima, e a drama: azione, movimento. Nella sua comprensione più diffusa esso evoca suggestioni di incontri dove agiscono temi umani carichi di emozioni e di affetti in forme, a volte, intense ed esagerate.
La dimensione evocativa, accompagnata al fatto che le esperienze di Moreno si sono diffuse in America e in Europa prima della loro sistemazione teorica, giustifica l'ampio diffondersi in contesti che esulano dal clinico, del termine psicodramma e delle suggestioni che esso attiva.
Anche all'interno della comunità scientifica che si occupa dello sviluppo psicologico dell'uomo il termine psicodramma ha avuto differenti sviluppi e campi di applicazione operando sintesi con variegate teorie psicoanalitiche , pedagogiche, sociologiche, filosofiche.
Nella mia esperienza, inizialmente di paziente, poi di terapeuta clinica e di didatta, lo psicodramma si è incrociato con molteplici esperienze teoriche e pratiche mie, dei pazienti con cui ho condiviso i percorsi e di colleghi impegnati a sviluppare modelli clinici affini o no. E più in generale del sapere scientifico sulla clinica, superando gli iniziali aspetti spontaneisti per avviarsi verso un modello strutturato e confrontabile.
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